Partecipazioni per il matrimonio
Una piccola guida

Azienda Agraria Chiarentana di Donata Origo

Le partecipazioni del matrimonio sono il primo elemento che i vostri invitati vedranno. Vanno scelte con cura perché daranno un’idea dello stile e del tema, se lo avete scelto, della cerimonia e del ricevimento.
Ci sono molte opzioni tra cui scegliere, ultimamente stanno prendendo molto piede quelle digitali, per raggiungere in tempi brevi anche gli invitati che vivono più lontani.
Oggi vediamo insieme come curare questo dettaglio importante del vostro matrimonio.

Quando mandare le partecipazioni di nozze?


Iniziamo col dire che le partecipazioni di nozze sono tra le prime cose da realizzare, perché vanno spedite o consegnate almeno due mesi prima della cerimonia. È importante comunicare la data dell’evento agli invitati con sufficiente anticipo e 8 settimane prima dell’evento è un tempo giusto.

Cosa scrivere sulle partecipazioni di nozze?


Nella nostra tradizione, sulle partecipazioni di matrimonio va scritto prima il nome e cognome dello sposo, poi quelli della sposa.
Dopo di che si mette la data, specificando se si tratta di un sabato o una domenica, e l’ora.
Per quanto riguarda il luogo della cerimonia va inserito il nome della location e l’indirizzo. In caso di rito religioso, fate attenzione al nome corretto: chiesa, cattedrale, duomo ecc. È molto importante, per evitare che gli invitati impostando il navigatore finiscano da un’altra parte.
È una buona regola mettere gli indirizzi degli sposi da non coniugati, o comunque l’indirizzo del posto da cui usciranno per recarsi alla cerimonia, per permettere agli invitati di mandare fiori. Volendo si può inserire anche l’indirizzo dove la nuova coppia di sposi andrà a vivere.
Un’altra parte importante è la frase di annuncio.

fedi

Quale forma scegliere per la frase di annuncio


La frase con cui gli sposi annunciano il loro matrimonio può essere in terza persona o in prima plurale.

Si può scrivere:

  • Annunciano le loro nozze;

  • Annunciano il loro matrimonio;

  • Si uniranno in matrimonio;

  • Finalmente sposi!;

  • Finalmente ci sposiamo!;

  • Siamo lieti di annunciare le nostre nozze;

  • Con grande gioia annunciamo il nostro matrimonio;

  • Ci sposiamo!.


  • In alcuni casi le coppie aggiungono: “con gioia”, “hanno il piacere di” e formule simili.

    Chi deve fare l’annuncio?


    Nella tradizione l’annuncio delle nozze viene fatto dai genitori, ma negli ultimi anni sono gli sposi stessi che se ne occupano.
    Nel caso in cui si opti per l’annuncio da parte dei genitori, allora la formula è:
    Nell’angolo in alto a sinistra:

    Nome e cognome dei genitori dello sposo, “sono lieti di annunciare il matrimonio del figlio con”, nome della sposa

    Nell’angolo in alto a destra:
    Nome e cognome dei genitori della sposa, “sono lieti di annunciare il matrimonio della figlia con”, nome dello sposo

    Poi di seguito tutti gli elementi di cui abbiamo parlato sopra: nome e cognome degli sposi, data, indirizzo ecc.

    La scelta è del tutto soggettiva, non c’è una formula giusta e una sbagliata, come non c’è un modo di fare l’annuncio giusto o sbagliato.

    L’invito


    L’invito per la partecipazione può essere creato in due modi: o con un cartoncino a parte da inserire nella busta o inserito sullo stesso foglio della partecipazione.

    Il primo metodo è quello tradizionale. Se sceglierete questo, l’invito deve avere la stessa carta, font e colore di stampa della partecipazione.

    Il secondo, si usa quando tutte le persone che riceveranno la partecipazione sono invitate sia alla cerimonia che al ricevimento.

    Cosa scrivere nell’invito?


    Gli elementi essenziali per l’invito sono:
  • i nomi degli sposi, o la formula “Gli sposi”;

  • La frase di invito;

  • L’indirizzo della location;

  • Una formula per richiedere la conferma della partecipazione.


  • Questo è tutto quello che c’è da sapere sulle partecipazioni. Siete pronti a creare le vostre?


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