Cinghiale in dolce forte
Una ricetta rinascimentale

Azienda Agraria Chiarentana di Donata Origo

La ricetta del dolceforte è quasi sicuramente di età rinascimentale, quando venivano imbanditi ricchi banchetti, in cui si univano dolce e salato.
Il cinghiale in dolceforte è un piatto molto particolare e buonissimo.

Ha una preparazione lunga, visto che il cinghiale va fatto marinare con vino e odori. Lunga è anche la cottura, per rendere la carne molto tenera.
Tuttavia, è una ricetta facile da preparare.

Che cos’è il dolceforte?


Il dolceforte è una salsa che si unisce alle cacciagioni cotte in umido.
Per realizzarla servono: aceto, cioccolato, uvetta e pinoli. Di solito si aggiunge a fine cottura.

Ora vediamo come preparare il cinghiale in dolceforte.

Ingredienti del cinghiale in dolceforte


  • polpa di cinghiale: 800gr

  • cipolla rossa: 1

  • chiodi di garofano: 6/7

  • carota: 1

  • costa di sedano: 1

  • noce moscata

  • stecca di cannella: 1

  • vino rosso

  • cucchiaio di farina: 1/2

  • foglie di alloro: 2

  • cioccolato amaro: 30gr

  • pinoli: 2 cucchiai

  • cubetti di cedro candito: 1 cucchiaio

  • uvetta sultanina: 1 cucchiaio

  • aceto: 1/2 bicchiere

  • zucchero: 1 cucchiaino

  • sale

  • pepe

  • olio evo


  • Come preparare il cinghiale in dolceforte


    Taglia la polpa di cinghiale a pezzetti. Metti a marinare in una ciotola la carne con: cipolla, chiodi di garofano, carota, sedano, la stecca di cannella, un pizzico di noce moscata, olio e copri con vino rosso. Copri e sigilla con la pellicola, quindi riponi il tutto in frigo per una notte.

    Il giorno dopo prendi una casseruola, versaci la carne e tutta la marinatura, aggiungi la farina, sale e pepe, quindi metti a cuocere. Quando il vino bolle, abbassa la fiamma e lascia cuocere a fuoco lento, per circa 3 ore. Il sugo deve restringersi.

    Ora passiamo al dolceforte!
    Prendi una ciotola e mettici il cacao grattugiato, il cedro, l’uvetta (dopo averla ammollata in acqua calda), i pinoli, le foglie di alloro spezzate, lo zucchero e l’aceto.

    Mezz’ora prima di spegnere il cinghiale, prendi la carne dall’intingolo e passa il sugo con le verdure e le spezie. Rimetti a cuocere sia la carne che il sugo e aggiungi il dolceforte. Quindi, lascia cuocere.

    Qualche consiglio in più


    Il cinghiale in dolceforte sta molto bene con la polenta morbida. Meglio non aggiungere pane tostato.
    Nella ricetta tradizionale si usa un coccio per la cottura, noi ti abbiamo consigliato la casseruola perché più diffusa nelle cucine.

    Buon appetito!

    Vuoi Informazioni?
    Invia adesso la tua richiesta
    info@chiarentana.com