La Via Francigena in Toscana
Una vacanza all'insegna della storia

Azienda Agraria Chiarentana di Donata Origo

Nel Medioevo la via Francigena o Romea, rappresentava per i pellegrini del tempo, che la percorrevano per giungere alle città sante della cristianità, come Roma e Gerusalemme, la strada maestra verso quello che era il loro destino di credenti,
Era la strada verso la felicità e l’armonia interiore, raggiunta anche grazie al sacrificio che molti pellegrini mettevano in atto, con l’intento di arrivare verso le città simbolo della religione da loro professata.

La via Francigena nella storia


I pellegrini che anticamente la percorrevano potevano una volta arrivati a Roma, vedere per la prima volta la grandezza e la maestosità di una città fino a quel momento solamente immaginata e sognata durante il cammino.

I pellegrini potevano una volta giunti in città, ammirare le tombe dei santi Pietro e Paolo oppure proseguire lungo il tracciato dell’antica Appia trainea fino ai porti pugliesi, dove potevano imbarcarsi alla volta di Gerusalemme.

A nord superate le Alpi, la via Francigena si univa alla via Tolosana che conduceva a Santiago di Compostela, dove la reliquia di S. Giacomo attraeva molti pellegrini da tutta Europa.

Lungo tutta la via si formarono villaggi, borghi, castelli, ospedali, tutto grazie all’enorme passaggio di persone che anche in tempi molto lontani dai nostri, decidevano di immergersi in questa lunga camminata verso un appagamento spirituale, capace di muovere un numero impressionante di individui.

Il tratto toscano della via Francigena


La Toscana è sicuramente la regione italiana più favorita dall’attraversamento dell’importante e antica arteria viaria.

Il tratto toscano è lungo 393km, parte dal Passo della Cisa ed entra nel Lazio a Ponte a Rigo.

Dalla Toscana al Lazio


-1. Passo della Cisa 19km/5 ore

-2. Pontremoli 33km/8ore

-3Aulla-Avenza 33km/8 ore

-4. Avenza-Pietrasanta 28km/6 ore

-5. Pietrasanta -Lucca 32km/7 ore

-6. Lucca-Altopascio 18km/4 ore

-7. Altopascio-San miniato 25km/6 ore

-8San Miniato-Gambassi Terme 24km/6 ore

-9. Gambassi Terme-San Gimignano 13km/3 ore

-10. San Gimignano-Monteriggioni 30km/7ore

-11. Monteriggioni-Siena 21km/6 ore

-12. Siena-Ponte d’Arbia 3okm/7ore

-13. Ponte d’Arbia-San Quirico 27km/6 ore

-14. San Quirico-Radicofani 33km/7 ore

-15. Radicofani-Acquapendente 32Km/7 ore


La francigena nel cuore di Siena


Da Monteriggioni la Francigena giunge nel cuore della città di Siena, da Porta Camollia per poi proseguire il suo cammino verso Roma uscendo dalla porta rivolta verso la città santa Porta Romana.

Riprendendo il nostro cammino uscendo da Porta Romana, a sud della città ci avviamo a San Quirico d’Orcia, dove una volta arrivati non possiamo non fare a meno di visitare la Collegiata di San Quirico, monumento che si affaccia sulla via Francigena.
Appena usciti da piazza IV Novembre, riprendiamo il nostro cammino alla volta di Bagno Vignoni, durane il percorso da ammirare sicuramente la bellezza del paesaggio circostante, che mostrerà verso destra la valle che risale fino a Montalcino e a sinistra la Val d’Orcia fino a Pienza.

Arrivati a Bagno Vignoni, ci possiamo rendere conto che anticamente era un’area termale romana, la piazza centrale è ancora occupata da una grandissima vasca, dalla quale continua ancora oggi ad uscire acqua termale.
Continuando il cammino verso Roma, seguendo la strada arriveremo con non poca fatica, a Radicofani, vero e proprio faro sulla Val d’Orcia grazie alla torre della città che troneggia sull’intera valle.

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