Il Monte Amiata in inverno
Impianti sciistici e altre attività

Azienda Agraria Chiarentana di Donata Origo

Il Monte Amiata è la meta ideale per tutti coloro che amano sciare, ma anche per chi vuole imparare o semplicemente passare del tempo in montagna.
È un antico vulcano alto 1738 metri, ricoperto dalla più estesa faggeta d’Europa. Sorge tra la Maremma e la Val d’Orcia ed è comodo da raggiungere da tutto il centro Italia.

Le piste del Monte Amiata


Il Monte Amiata è particolarmente indicato per le famiglie, infatti offre piste dea sci per il perfezionamento e per l’agonismo, come il Crocicchio-Dedo, che si estende dove per anni si sono tenute competizioni europee.
In tutto sono presenti 10 km di piste per sci alpino con otto impianti di risalita e 10km di piste da sci nordico, di cui 5km perennemente battuti, campi scuola e strutture in tutti i poli di partenza.
All’interno dei boschi di faggio sono presenti piste di fondo e stradoni forestali.
In tutto sono disponibili 12 piste con innevamento programmato.
Per lo sci alpino ci sono quattro anelli, come quello della Marsiliana-Macinaie che si snoda nella faggeta ed è adatto a sciatori esperti.
Le piste e gli impianti arrivano alla vetta da cui si può godere un panorama mozzafiato sulla Maremma, fino al Mar Tirreno.

Attività per chi non ama sciare


Il Monte Amiata è adatto a tutti, anche a chi vuole fare escursioni nella neve. C’è una strada forestale di 5km che porta al Primo Rifugio e con le racchette si può arrivare anche alla vetta.
Una ciaspolata è la migliore opportunità per godere di meravigliosi scorci che solo la montagna innevata può regalare. Inoltre, le ciaspole, a differenza degli sci, non richiedono una grande preparazione atletica e sono una buona soluzione per una gita diversa dal solito.
Se non si teme il freddo, si possono fare dei trekking montani sulla neve, sicuramente ci vuole un po’ di preparazione prima di affrontare un’esperienza simile e dell’attrezzatura adeguata.
Per gli amanti dell’equitazione, è possibile passeggiare a cavallo sulla neve. Un’esperienza imperdibile per chi è amante di questo sport e ama la montagna.
Vicino alla Marsiliana è stato realizzato uno snowpark e una pista da bob. Accanto alla seggiovia Cantore è stato realizzato uno snowtubby. Ottime strutture per intrattenere i più piccoli. Ma sull’Amiata ci si può divertire anche con un più classico slittino.

Gli itinerari del Monte Amiata


Il Monte Amiata e le zone limitrofe sono ricche di bellezza, per cui questa meta può essere goduta non solo per i suoi impianti sciistici.
Ci sono dei bellissimi itinerari naturalistici e culturali da poter visitare.

Itinerari naturalistici del Monte Amiata


Passeggiare nei boschi, sulla strada della castagna, nei parchi e nelle riserve. Ci sono molte possibilità. Le più importanti sono: Riserva Naturale del Monte Labbro, Parco Faunistico dell'Amiata, Oasi WWF Bosco Rocconi, Riserva Naturale del Pigelleto, Riserva Naturale del Monte Penna, Riserva Naturale bosco della SS. Trinità.

Itinerari culturali


L’amiata offre molti luoghi d’interesse culturale, non molto noti alla cultura di massa, ma interessantissimi da visitare.
L'Oratorio di San Rocco a Seggiano, affrescato da Girolamo di Domenico, costruito nel 1490 e in cui sono presenti anche alcuni graffiti rilevanti dal punti di vista storico. Il borgo medievale di Semproniano con la Chiesa di santa Croce e la Pieve romanica dei Santi Vincenzo e Anastasio.
Il borgo di Santa Fiora dove sorge la Peschiera, la Pieve delle Sante Flora e Lucilla in cui sono custodite le terrecotte di Andrea della Robbia; la chiesa della Madonna delle Nevi il cui pavimento di cristalli permette di ammirare la sorgente sottostante; nel comune di Castel del Piano,Il Giardino Arte a Parte di Piero Bonacina a Montegiovi, le croci di Baldassarre Audibert e nel Museo Civico uno dei tre autoritratti di Rosalba Carriera, la più importante pittrice italiana del Settecento. Rocchette di Fazio e la Pieve di Lamula entrambi legati all'ordine dei Cavalieri Templari; il Giardino di Daniel Spoerri nel comune di Seggiano; l'Eremo di David Lazzaretti sul Monte Labbro; la chiesa dei santi Pietro e Paolo a Roccalbegna in cui è presente una pala d'altare realizzata da Ambrogio Lorenzetti.

Conclusioni


Il Monte Amiata è una meta turistica in grado di offrire divertimento a chiunque e in qualsiasi periodo dell’anno. È un luogo ricco di bellezze naturalistiche e culturali, per cui vi si possono organizzare soggiorni veramente interessanti e dinamici, adatti a ogni membro della famiglia.

Vuoi Informazioni?
Invia adesso la tua richiesta
info@chiarentana.com